Era una di quelle serate di fine ottobre in cui Modena sa di nebbia, zampone e lambrusco versato male. Gino, quarantaduenne con la passione per il burraco e la pancia da birra artigianale, stava sul divano in tuta dell’Inter 1998, quella con il buco sul ginocchio.
La moglie urlava dalla cucina: Gino, almeno una volta nella vita fai qualcosa di utile!.
Lui, senza alzare gli occhi dal telefono, borbottò: Sto lavorando, Anna. Sto… studiando strategie.
In realtà stava guardando video di gattini. Poi, per puro caso, gli apparve una pubblicità: Sportuna Casino Italia. Grafica scintillante, ragazze che sembravano uscite da un film di Sorrentino, e soprattutto la scritta “Bonus di Benvenuto fino a 1000€ + 200 Giri Gratis”.
Gino si bloccò. Il cuore gli fece tum-tum come quando al bar gli dicono che il caffè è offerto.
La piattaforma che sta conquistando il mercato italiano grazie alla facilità di registrazione è Sportina Casino , perfetta per mobile e desktop.
Il Primo Contatto con il Destino (e con il Modulo di Registrazione)
Alle 23:17 Gino cliccò.
Arrivò sulla homepage di Sportuna: blu notte, oro, e una musica di sottofondo che sembrava la colonna sonora di un Casinò di Las Vegas trapiantato a Rimini.
Facile, pensò. Tre minuti e sono dentro.
Cliccò su Registrati Ora (pulsante enorme, impossibile da sbagliare anche dopo tre Negroni).
Password? Lambrusco1969 (la moglie non la indovinerà mai).
Passo 2 – Dati Personali (il Momento Drammatico)
Nome: Gino
Cognome: Casini (sì, come il presidente della FIGC, ma senza yacht)
Data di nascita: 12/04/1983
Gino si commosse: Compilo la mia data di nascita e già mi sento più giovane.
Indirizzo: Via Giardini 145, Modena.
Codice Fiscale: lo scrisse con un dito, sudando. Lo conosce a memoria solo per le bollette.
Passo 3 – Il Numero di Telefono (il Trauma)
Inserì il cellulare. Subito arrivò lSMS con il codice a 6 cifre.
Gino lesse 687901 e digitò 687910.
Errore.
Seconda tentativa: 687901 → Codice errato.
Terza: iniziò a urlare «MA CHE CA**O!» mentre la moglie dall’altra stanza: «Gino, i bambini dormono!».
Quarta volta: lesse ad alta voce, lentamente, come quando spiega le regole del sette e mezzo agli amici. Funzionò.
La Verifica KYC – Ovvero Fatti una Foto, Bello
Sportuna chiede la verifica per legge (AAMS/ADM, mica pizza e fichi).
Gino pensò: «Adesso mi chiedono il passaporto e scoprono che sono stato a Praga nel 2004 senza dirlo a nessuno».
Invece era semplice:
Foto fronte/retro della Carta d’Identità (fece 27 scatti perché la luce del lampadario faceva riflesso)
Selfie tenendo in mano il documento e un foglio con scritto “Sportuna – 20/11/2025” (si sentì un influencer fallito)
Prova di residenza: scelse la bolletta del gas con il suo nome sopra. Quella dell’Enel era intestata alla suocera.
Caricò tutto alle 00:43.
Alle 00:59 arrivò la mail: Congratulazioni Gino, il tuo account è verificato!.
Gino pianse. Una lacrima vera, di quelle che non versa nemmeno quando lInter perde un derby al 95°.
Il Primo Deposito – Il Battesimo del Portafoglio
Metodo scelto: Postepay (classico italiano che non si fida delle carte di credito).
Importo: 50€ (la moglie aveva nascosto il bancomat, ma lui teneva sempre la Postepay “per le emergenze”).
Bonus attivato automaticamente: 100% = altri 50€ + 200 Giri Gratis su Book of Dead.
Gino aprì la slot. Primo spin: niente. Secondo: niente. Terzo… 125€ vinti in un colpo solo.
Urlò così forte che il cane del vicino iniziò ad abbaiare.
La moglie si affacciò: Gino, che è successo?.
Niente amore… ho solo… riscaldato la sedia.
Epilogo sotto le Stelle di Modena
Oggi Gino ha prelevato i primi 400€ vinti.
Li ha usati per portare Anna a cena da quello stellato a Castelvetro (lei ancora non sa la provenienza).
Quando gli amici gli chiedono il segreto, lui sorride sornione e dice solo:
«Ragazzi, la vita è come la verifica KYC di Sportuna: all’inizio bestemmi, poi ti fanno una foto ridicola, ma alla fine… sei dentro al Casinò più bello d’Italia».
E ogni volta che qualcuno gli chiede come si fa a registrarsi, risponde:
«Tre minuti, una carta d’identità e un po’ di dignità da lasciare alla porta. Poi il resto è tutto in discesa».
Benvenuti nel mondo di Sportuna Casino Italia.
Dove anche un modenese qualunque può, per una sera, sentirsi James Bond con la tuta dellInter.
La Sera in cui Tutto Iniziò
Era una di quelle serate di fine ottobre in cui Modena sa di nebbia, zampone e lambrusco versato male. Gino, quarantaduenne con la passione per il burraco e la pancia da birra artigianale, stava sul divano in tuta dell’Inter 1998, quella con il buco sul ginocchio.
La moglie urlava dalla cucina: Gino, almeno una volta nella vita fai qualcosa di utile!.
Lui, senza alzare gli occhi dal telefono, borbottò: Sto lavorando, Anna. Sto… studiando strategie.
In realtà stava guardando video di gattini. Poi, per puro caso, gli apparve una pubblicità: Sportuna Casino Italia. Grafica scintillante, ragazze che sembravano uscite da un film di Sorrentino, e soprattutto la scritta “Bonus di Benvenuto fino a 1000€ + 200 Giri Gratis”.
Gino si bloccò. Il cuore gli fece tum-tum come quando al bar gli dicono che il caffè è offerto.
La piattaforma che sta conquistando il mercato italiano grazie alla facilità di registrazione è Sportina Casino , perfetta per mobile e desktop.
Il Primo Contatto con il Destino (e con il Modulo di Registrazione)
Alle 23:17 Gino cliccò.
Arrivò sulla homepage di Sportuna: blu notte, oro, e una musica di sottofondo che sembrava la colonna sonora di un Casinò di Las Vegas trapiantato a Rimini.
Facile, pensò. Tre minuti e sono dentro.
Cliccò su Registrati Ora (pulsante enorme, impossibile da sbagliare anche dopo tre Negroni).
Passo 1 – LEmail che Cambia la Vita
Inserì gino.il.re.del.burraco@gmail.com
Password? Lambrusco1969 (la moglie non la indovinerà mai).
Passo 2 – Dati Personali (il Momento Drammatico)
Nome: Gino
Cognome: Casini (sì, come il presidente della FIGC, ma senza yacht)
Data di nascita: 12/04/1983
Gino si commosse: Compilo la mia data di nascita e già mi sento più giovane.
Indirizzo: Via Giardini 145, Modena.
Codice Fiscale: lo scrisse con un dito, sudando. Lo conosce a memoria solo per le bollette.
Passo 3 – Il Numero di Telefono (il Trauma)
Inserì il cellulare. Subito arrivò lSMS con il codice a 6 cifre.
Gino lesse 687901 e digitò 687910.
Errore.
Seconda tentativa: 687901 → Codice errato.
Terza: iniziò a urlare «MA CHE CA**O!» mentre la moglie dall’altra stanza: «Gino, i bambini dormono!».
Quarta volta: lesse ad alta voce, lentamente, come quando spiega le regole del sette e mezzo agli amici. Funzionò.
La Verifica KYC – Ovvero Fatti una Foto, Bello
Sportuna chiede la verifica per legge (AAMS/ADM, mica pizza e fichi).
Gino pensò: «Adesso mi chiedono il passaporto e scoprono che sono stato a Praga nel 2004 senza dirlo a nessuno».
Invece era semplice:
Foto fronte/retro della Carta d’Identità (fece 27 scatti perché la luce del lampadario faceva riflesso)
Selfie tenendo in mano il documento e un foglio con scritto “Sportuna – 20/11/2025” (si sentì un influencer fallito)
Prova di residenza: scelse la bolletta del gas con il suo nome sopra. Quella dell’Enel era intestata alla suocera.
Caricò tutto alle 00:43.
Alle 00:59 arrivò la mail: Congratulazioni Gino, il tuo account è verificato!.
Gino pianse. Una lacrima vera, di quelle che non versa nemmeno quando lInter perde un derby al 95°.
Il Primo Deposito – Il Battesimo del Portafoglio
Metodo scelto: Postepay (classico italiano che non si fida delle carte di credito).
Importo: 50€ (la moglie aveva nascosto il bancomat, ma lui teneva sempre la Postepay “per le emergenze”).
Bonus attivato automaticamente: 100% = altri 50€ + 200 Giri Gratis su Book of Dead.
Gino aprì la slot. Primo spin: niente. Secondo: niente. Terzo… 125€ vinti in un colpo solo.
Urlò così forte che il cane del vicino iniziò ad abbaiare.
La moglie si affacciò: Gino, che è successo?.
Niente amore… ho solo… riscaldato la sedia.
Epilogo sotto le Stelle di Modena
Oggi Gino ha prelevato i primi 400€ vinti.
Li ha usati per portare Anna a cena da quello stellato a Castelvetro (lei ancora non sa la provenienza).
Quando gli amici gli chiedono il segreto, lui sorride sornione e dice solo:
«Ragazzi, la vita è come la verifica KYC di Sportuna: all’inizio bestemmi, poi ti fanno una foto ridicola, ma alla fine… sei dentro al Casinò più bello d’Italia».
E ogni volta che qualcuno gli chiede come si fa a registrarsi, risponde:
«Tre minuti, una carta d’identità e un po’ di dignità da lasciare alla porta. Poi il resto è tutto in discesa».
Benvenuti nel mondo di Sportuna Casino Italia.
Dove anche un modenese qualunque può, per una sera, sentirsi James Bond con la tuta dellInter.